Lavorando con sistemi che richiedono sempre più automazione, può diventare necessario poter approvare delle pull request su determinate condizioni. Per esempio, potremmo avere a disposizione dei sistemi che aggiornano le dipendenze in stile Dependabot di GitHub: se la pipeline associata come branch policy determina che la solution è ancora in grado di compilare e i test sono tutti passati, allora la si può auto-approvare perchè sappiamo già a priori che sarà inutile richiedere l'intervento di un reviewer specifico.
Non possiamo mettere l'approval al posto di qualche membro del team, ma, almeno in una prima istanza, possiamo fare in modo di impostare l'auto-complete sulla pull request in oggetto. Tutto quello che ci serve è una funzione di PowerShell come quella definita in esempio, e un oggetto di tipo PullRequest (https://docs.microsoft.com/en-us/rest/api/azure/devops/git/pull%20requests/get%20pull%20request%20by%20id?view=azure-devops-rest-6.0#gitpullrequest) da passare in ingresso a cui applicare le impostazioni di auto-complete:
function Set-AutoComplete { Param( [parameter(Mandatory = $true)] [Object] $PullRequest ) # Creo il payload da inviare alla API $body = @{ AutoCompleteSetBy = @{ id = "$($PullRequest.createdBy.id)" } completionOptions = @{ deleteSourceBranch = $True transitionWorkItems = $True } } # Converto il payload in JSON e preparo l'URL per la request $data = ConvertTo-Json $body $url = "https://dev.azure.com/$(Organization)/$(Project)/_apis/git/repositories/$($PullRequest.repository.id)/pullrequests/$($PullRequest.pullRequestId)?api-version=5.1" try { # Effettuo la request verso l'endpoint di Azure DevOps Invoke-RestMethod $url -Method PATCH -Body $data -Headers @{Authorization=("Bearer {0}" -f $env:SYSTEM_ACCESSTOKEN);} -ContentType "application/json" } catch { Write-Host "Couldn't update the state because:" $_.Exception.Message } }
Quello che andiamo ad eseguire con lo script è una specie di auto-approve, a cui manca solo l'intervento manuale (che vedremo in seguito come bypassare). Per ora andiamo ad impostare tra le varie opzioni l'auto cancellazione del branch sorgente e a cambiare lo stato dei work item associati a "Done" (o il primo stato utile, secondo le personalizzazioni fatte in DevOps).
Lo script è scritto in PowerShell, ma poiché non ha dipendenze particolari può anche essere eseguito su agent Linux o macOS tramite PowerShell Core. Dalle pipeline (YAML o classiche), ci basterà invocare il task corrispondente per fare in modo di eseguire lo script di riferimento.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Eseguire attività basate su eventi con Azure Container Jobs
Eseguire una query su SQL Azure tramite un workflow di GitHub
Usare un KeyedService di default in ASP.NET Core 8
Evitare la script injection nelle GitHub Actions
Installare le Web App site extension tramite una pipeline di Azure DevOps
Utilizzare Tailwind CSS all'interno di React: primi componenti
Mascherare l'output di un valore all'interno dei log di un workflow di GitHub
Verificare la provenienza di un commit tramite le GitHub Actions
Gestire undefined e partial nelle reactive forms di Angular
Elencare le container images installate in un cluster di Kubernetes
Assegnare un valore di default a un parametro di una lambda in C#
Come EF 8 ha ottimizzato le query che usano il metodo Contains